Ad un certo punto nella vita accade una cosa incredibile: il più grande lusso non sono delle scarpe costose, dei gioielli, una borsa ma “la domenica pigra“: quando decidi di fermare il tempo, di non uscire, possibilmente di staccare il telefono o se volete, semplicemente di non fare un tubo!
Ogni tanto faccio questa richiesta impossibile a mio marito e lui una volta al mese mi accontenta con il cosiddetto “weekend giapponese”, che però all’occidentale si traduce in 1 giorno!.
Le Regole della Domenica Pigra

Non so di preciso se sia davvero un’usanza giapponese – ci sono anche stata a Tokyo ma avevo troppa ansia di vedere la città – e tutto sommato non ha importanza, perché a me sta bene così! Nel senso potrebbe anche chiamarsi weekend tibetano o siciliano, non importa, l’importante è fermarsi per almeno un giorno al mese!
Le regole della domenica pigra sono:
- NIENTE SVEGLIA
- SI RIMANE IN PIGIAMA TUTTO IL GIORNO
- SI PASSA DAL LETTO AL DIVANO
- NON BISOGNA IMPEGNARSI IN NESSUNA ATTIVITÀ
- SI SPIZZICA TUTTO IL GIORNO
UNICA CONCESSIONE: SI PUÒ METTERE LO SMALTO MA MOOOLTO LENTAMENTE….
Voi direte…impossibile! con i ritmi che abbiamo, i bambini da portare alle feste o al parco, tutte le necessità familiari che si accumulano nel fine settimana… ma non è vero, si può fare, è solo un nostro stato mentale legato “all’ansia di fare cose” e alla capacità di rispondere “non posso venie, mi dispiace” anche a costo di dire una piccola bugia.
La sana abitudine della domenica pigra per tutta la famiglia
Siamo campionesse nell’organizzare giornate schedulate con un’attività ogni ora e allora organizziamoci anche per una domenica senza impegni e rigorosamente in pigiama!
Certo la domenica pigra da soli in casa, o meglio ancora in coppia, è la perfezione ma se avete bambini non vi preoccupate, loro adorano stare in casa, magari con voi a giocare! Senza lo stress delle parole: vestiti, sbrigati, corri….
Sono mamma di due bimbi di 7 e 8 anni che sentono ogni tanto il bisogno di una domenica in totale relax e alla fine della domenica pigra, certo faccio un po’ fatica a metterli a letto perché sono riposati ma mi piace la loro serenità: hanno trascorso una giornata in simbiosi con i genitori, hanno fatto tutto ciò che volevano e soprattutto non hanno sentito la necessità di uscire, anche perché stanno in giro tutti i giorni come trottole.
Sia ben chiaro che non è una critica a chi si affatica ad organizzare delle bellissime attività nel fine settimana ma un invito ad un break, perché una giornata da sfaticati non ha mai fatto male a nessuno.
Cosa fare durante la domenica pigra

Non ho la presunzione di dirvi cosa fare in un assoluto momento di relax e di ozio, ma vi consiglio di vivere al momento e di esprime un “desiderio pigro”, tipo guardare un’intera serie tv in una maratona dal pomeriggio alla sera. Dedicarvi alla lettura, giocare con i bambini, o semplicemente a dormire quando subentra la noia.
È fondamentale solo una cosa: rimanere in pigiama o se volete anche in tuta, per chi proprio non riesce e vuole tenersi pronto ad ogni evenienza.
“Volere è potere” e non vale solo quando dobbiamo raggiungere obiettivi ma anche quando decidiamo per una giornata anomala rispetto al nostro stile di vita, quindi niente scuse, pensiamo anche al nostro relax.
Le controindicazioni della domenica pigra
C’è solo una controindicazione alla domenica pigra: il lunedì vi sentirete storditi come dopo una notte trascorsa a fare baldoria. Ed è singolare perché è esattamente il contrario e allora che si fa?
Si comincia il lunedì mettendo solo le cose belle, come la palestra, il caffè con l’amica ecc., tanto nessuno pretende grandi prestazioni il lunedì perché andiamo tutti a rilento…ma questa è un’altra storia, la mia teoria del lunedì perfetto…
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