Nuove Frontiere della Chirurgia Estetica: le novità e le nuove tecniche per il ringiovanimento del corpo e del viso
Le nuove frontiere della chirurgia estetica puntano su interventi più localizzati, con tecniche meno invasive e soprattutto su un recupero più veloce del paziente.
Con la chirurgia estetica si ha spesso un approccio o troppo superficiale legato alla vanità, oppure troppo estremo, come interventi che in qualche modo ci cambino totalmente.
Ma in realtà ci sono tanti motivi per cui almeno una volta nella vita si pensa alla chirurgia estetica: quando ad esempio ci sono dei difetti da correggere che non ci fanno accettare il nostro corpo e viviamo con un disagio – pensiamo ad esempio alla rinoplatica – oppure semplicemente quando vogliamo migliorarci e porre rimedio magari ad un post gravidanza o rallentare i primi segni del tempo.

Scopriamo allora, le nuove frontiere della chirurgia estetica e le nuove tecniche per il ringiovanimento e grazie all’aiuto del Dott. Paolo Gasperoni, specialista in chirurgia plastica ed esperto di chirurgia estetica.
Le nuove Frontiere della Chirurgia Estetica

Avere un aspetto più giovane e sano è una priorità per molte donne e sempre di più anche per gli uomini.
Un tempo la chirurgia estetica era quasi uno status symbol per indicare ricchezza e benessere e in un certo senso andava anche esibita, una cultura che è rimasta ancora in alcuni Paesi come il Brasile. Basti pensare agli interventi di mastoplastica additiva con seni prorompenti oppure il “lifting totale” per il viso con cicatrici molto visibili.
Le nuove frontiere della chirurgia estetica invece, mirano ad interventi con un risultato molto naturale e negli ultimi dieci anni sono state messe a punto nuove tecniche sempre meno invasive, che agiscono solo una determinata zona del corpo (pensiamo ad esempio al contorno occhi) e che hanno un post operatorio molto più veloce. Oggi inoltre, è maggiore l’attenzione ai particolari e a cicatrici il più invisibili possibile.

Secondo il Dott. Paolo Gasperoni, specialista in chirurgia plastica ed esperto di chirurgia estetica:
Negli ultimi anni la ricerca si è concentrata soprattutto sul ridurre i disagi del paziente nel post operatorio, nuovi device che aiutano il chirurgo nel suo lavoro e nuove tecniche anestesiologiche che riducono i fastidi nel post operatorio. Infine l’utilizzo di colle biologiche, che consentono di avere un campo più pulito durante le operazioni, a ridurre lividi e una guarigione più rapida.
Le nuove frontiere della chirurgia estetica al seno
Il tema del seno è molto importante per noi donne perché è uno degli interventi al quale pensiamo spesso in particolar modo dopo una gravidanza. È sempre bene affidarsi alle mani di un chirurgo esperto che ci garantisca un’ottima qualità delle protesi e che soprattutto ci consigli la forma del seno più adatta al nostro corpo, con un risultato che sia il più possibile naturale.
Esistono tre tipi di interventi al seno:
- mastoplastica additiva: per aumentare il volume del seno con le protesi
- mastoplastica riduttiva: quando il volume del seno è troppo grande, tanto da poter causare problemi funzionali.
- mastoplastica correttiva: che consente di riportare il seno alla sua forma ideale.
Ci spiega il Dott. Gasperoni:
Ricerche sono state fatte sia sui materiali che sulle forme delle protesi. Le complicanze inoltre, si sono estremanente ridotte ed è un intervento che possiamo considerare estremamente sicuro anche nelle promesse e aspettative del paziente.
Un buon chirurgo saprà darvi un risultato “non artificiale” e le cicatrici saranno quasi invisibili.
Altri temi importanti: le protesi non hanno scadenza e non bisogna ripetere l’intervento ogni 10 anni come un tempo si credeva, salvo naturalmente complicazioni che speriamo non accadano mai.
L’intervento dura qualche ora in anestesia generale e nell’arco di 24 ore si torna a casa. Naturalmente c’è bisogno di qualche giorno di riposo e visite di controllo per togliere i bendaggi.
Le nuove frontiere della chirurgia estetica al viso

Il viso è un altro punto debole per noi donne: quante volte capita di notare allo specchio borse sotto gli occhi, palpebra che cala e il tono del viso che non è più come quello di una volta. Vi confesso che qualche volta ho pensato anche ad interventi di medicina estetica come i fili di sospensione ma bisogna ripeterli nel tempo.
A questo punto meglio pensare ad un intervento risolutivo che non sia necessariamente un lifting totale ma si può ricorrere anche a dei lifting parziali come: la blefaroplastica superiore o inferiore; il lifting al collo, la mentoplastica, che si possono fare anche abbastanza presto e non in età avanzata come il lifting totale.
Per ogni zona del viso c’è una soluzione e con cicatrici sempre più invisibili.

Per attenuare le rughe e dare tono al viso, tra le tecniche più avanzate della chirurgia estetica c’è il sempre più vasto ed efficace impiego del grasso del paziente, usato anche per rendere più naturali i risultati di un lifting, ricostituendo la tipica rotondità del viso giovane, il cosiddetto “lipofilling”.
A tal proposito ci spiega il Dott. Paolo Gasperoni:
Il lipofilling è una tecnica efficace, sicura e di grande soddisfazione da parte del paziente. Il grasso è una risorsa che noi abbiamo e possiamo riutilizzare alcune cellule di grasso per rimpolpare delle zone che negli anni si sono scavate oppure piccoli difetti come il fotoinvecchiamento, piccole rughe e alterazioni della pelle.
La Chirurgia estetica al naso
La rinoplastica è uno degli interventi di chirurgia plastica estetica che nel corso degli anni ha subito i cambiamenti più rilevanti. Il merito è delle nuove tecniche, meno invasive e in grado di garantire degli ottimi risultati.

Oggi sottoporsi a un intervento di rinoplastica è molto meno doloroso rispetto a qualche anno fa. L’operazione può effettuarsi in anestesia parziale o generale e nel post operatorio non si utilizzano più tamponi ingombranti e dolorosi ma tamponi di dimensioni più ridotte che non provocano alcun fastidio.
La rinoplastica è una delle operazioni più effettuate in Italia, soprattutto quando si è molto giovani ed è importantissimo rivolgersi a un esperto che possa personalizzare l’intervento nel migliore dei modi, partendo dall’assunto che non esiste il “miglior” modello estetico ma solo l’armonia del viso nel suo complesso.
Le nuove tecniche di lipoaspirazione per glutei e pancia

La lipoaspirazione è la tecnica di chirurgia estetica ottimale per rimuovere le adiposità localizzate nel corpo e normalmente chi si è sottoposto a questo intervento ne rimane sempre soddisfatto. I risultati della lipoaspirazione, se correttamente mantenuti con dieta sana e movimento, sono permanenti.
È un intervento molto richiesto anche dagli uomini soprattutto per la zona della pancia e credo che ad un certo punto, dopo averle provate tutte con dieta, sport, trattamenti di medicina estetica, l’unica soluzione per ritrovare la linea è la lipoaspirazione e ben venga!
Laddove non è più possibile intervenite con la lipoaspirazione, si ricorre all’addominoplastica e puntualizza il Dott. Paolo Gasperoni:
Quando la pancia è diventata un pochino troppo grande e la pelle è sovrabbondante, si ricorre all’addominoplastica. Anche in questo caso sono stati fatti tanti progressi, per cui i dolori sono minori. Il post operatorio è un pochino più delicato rispetto alla lipoaspirazione ma diciamo che in 15 giorni si ritorna alla normale attività.

Tra le ultime frontiere della chirurgia estetica si parla anche di interventi combinati e multipli per rimodellare in un sol colpo tutta la silhouettes.
Gli interventi combinati e multipli sono tra le ultime frontiere della chirurgia. La differenza tra i due interventi – ci spiega il Dott. Paolo Gasperoni – è che l’intervento combinato spesso è complementare mentre il multiplo può riguardare diverse zone del corpo. Un esempio tipico d’interventi combinati è l’addominoplastica con liposcultura e la mastoplastica assieme a questo tipo di combinazione. Il tutto con il fine di un risultato più armonioso per tutta la silhouette e trattare più zone del corpo in un unico intervento
Sulla chirurgia estetica ci si divide sempre un po’ ma oramai non esiste più il tema se sia giusto o sbagliato sottoporsi a questi tipo di interventi ma solo come noi vogliamo veramente sentirci, per stare bene con noi stesse e con il nostro corpo.

A tal proposito vi invito a guardare questa interessante intervista con il Dott. Paolo Gasperoni, esperto di chirurgia estetica, che oltre ad illuminarci sulle nuove tecniche di chirurgia estetica, ci fornisce anche tanti utili consigli sul tipo di approccio che dovremmo avere con la chirurgia.