Old Money Style, ritorna di moda l’estetica dei ricchi di un tempo e del lusso non vistoso.
ll suono della definizione “old money” in italiano non suona proprio bene, ma in realtà è uno stile che forse vi piacerà.
Letteralmente, il termine indica quei “vecchi soldi”, che non si facevano, ma piuttosto si ereditavano. Per intenderci famiglie ricche e blasonate, persone che occupavano un posto nella società, giovani ricchi e attraenti, vestiti in modo impeccabile che, nella vita, si rilassano in luoghi da sogno, tra una vacanza in barca a vela e la casa nelle Alpi Svizzere. Un mondo sicuramente nel quale ci nasci ma difficilmente ne puoi entrare a far parte.

Insomma una estetica legata al mondo del lusso, alla ricchezza, alla nobiltà ma soprattutto al minimalismo. Le persone legate a questa categoria preferiscono i pezzi classici minimalisti e non li vedrai mai indossare luminosi colori al neon.
Quando sento soldi vecchi, penso subito alla principessa Diana. Penso che il suo stile sia la definizione di questa tendenza. I “vecchi soldi” scelgono sempre colori come il beige, il bianco, il blu navy, il verde salvia. I loro look sono sempre senza tempo! Gli outfit sono legati al golf, all’equitazione e al tennis, perché considerati gli sport per ricchi.
Come vestirsi oggi Old Money Style
Tornando ai nostri giorni, è sicuramente più facile vestirsi vestirsi “Old Money style”, piuttosto che cambiare cognome!

Basta ispirarsi ai capisaldi del guardaroba delle famiglie più blasonate, dai Kennedy agli Agnelli fino alle icone di stile come Lady Diana.
Nello specifico, parliamo di blazer, polo, baseball cap, minigonne plissé, foulard sul capo, pullover annodati al collo, pantaloni chino o capri. Tanto bianco, beige, blu marino.

Questo stile piace anche ai giovanissimi, basti pensare che su Tik Tok ( l’hashtag #oldmoney ha superato i 3,3 miliardi di visualizzazioni), e il successo di serie tv come “Succession” o “Gossip Girl” ma anche perché tutto sommato è uno stile facile da comporre e si punta molto sul vintage.

Il consiglio: meglio prediligere una ricerca d’antan piuttosto che mere copie low cost – magari qualcosa c’è ancora nel vostro armadio.
Insomma al maglioncino di Zara, meglio prediligere uno di Ralph Lauren (va bene anche vintage) o meglio ancora di cashmere!
Nell’economia della moda circolare, oggi la tendenza riguarda più l’enfasi sulla qualità e l’artigianalità piuttosto che sugli articoli di lusso ad alto prezzo, sia che si tratti di marchi storici di seconda mano o di designer emergenti.
La nuova estetica dei vecchi soldi non riguarda tanto l’aspetto ricco, ma piuttosto lo shopping consapevole e l’investimento nel guardaroba.
L’ acquisto da rivenditori di seconda mano offre l’opportunità di abbracciare stili classici senza entrare nel ciclo del fast fashion. Il fascino di essere “senza tempo” è che puoi curare un guardaroba che può essere indossato per sempre, con pezzi che non invecchieranno mai o andranno persi per il capriccio delle tendenze.

Le unghie Old Money Style
Chiudiamo questo speciale sull’estetica Old Money Style con un focus culla manicure, nemmeno a dirlo, che deve essere rigorosamente nude, naturale o nei colori del beige.
Vi ricordo che nel bon ton nella famiglia reale inglese era previsto solo lo smalto nude di Essie.
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Le unghie “old money” non sono mai troppo lunghe, sono corte o di media lunghezza. Insomma è bene concentrarsi su unghie ben fatte!
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Vi piace questo stile, che ne dite?