Io la chiamo così: la pelliccia “pellicciosa” perchè ha il pelo lungo e sembriamo tutte donne primitive ma molto chic.
Prima di toccare l’argomento pelliccia vi prego non chiamate il movimento Freccia 45, impegnato giustamente contro l’utilizzo delle pellicce. Io al massimo mi metto lo smalto e la tendenza di cui voglio parlarvi è delle pellicce in alpaca come quella di Gucci in copertina, un cappotto in pelliccia di pelo di capra, una “pelliccia pellicciosa” appunto! (ndr 5.800 euro il prezzo).
Cashemere, alpaca, mohair, angora ci avvolgeranno nell’autunno/inverno 2015 e sono molto utilizzati per capispalla, gilet e maglieria.

Per i capispalla ci sono versioni sia lunghe – un po’ impegnative – che corte, a mio avviso più portabili. Molto interessante il gilet in pelliccia che ricorda un mood anni ’70 ed è perfetto abbinato ad un total look nero.

Pensavo che la pelliccia in alpaca fosse solo una trovata da passerella ma poi ho verificato anche da Zara e H&M: nelle loro boutique ci sono molti capispalla con inserti in pelliccia ecologica ma non fatevi ingannare dalle foto di seguito, da vicino sono decisamente molto ma molto sintetiche.

Tra Gucci e Zara ci sono anche vie di mezzo come questo gilet in pelliccia ecologica di Twin- Set Simona Barbieri.

Se poi volete rifarvi gli occhi con le proposte sontuose degli altri stilisti, vi accontento subito, ma per piacere le torte in faccia o la farina, speditele al mittente.

