Io non sono capace nemmeno a mettere un bottone, lo dico subito, ma sono sempre stata attratta dalle mercerie – introvabili ormai – perché ho sempre voglia di personalizzare un capo.
Ad esempio cambiare i bottoni alle camicie di Zara, mettere delle toppe fashion sulle T-shirt oppure giocare a “fare la stilista” con mia figlia. Sai che bello una figlia che racconta alle amichette: “Con mia madre non preparo cupcake ma creiamo i nostri abiti”.
Naturalmente per fare tutto questo servono gli strumenti adatti e mi sono innamorata di SuperCut che rivisita lo spirito della tradizionale merceria italiana.
SuperCut e la tendenza Bobo

Adesso non immaginatevi come delle sarte ad accorciare pantaloni e a mettere bottoni saltati, ma come delle vere e proprie stiliste o se volete delle perfette ragazze francesi “Bobo” (abbrevazione di “borghesi e bohémien” tra cui studenti, artisti e creativi attenti alla produzione d’avanguardia).

Questo stile casual chic fa ormai tendenza e la rivista di moda Elle ne parlava poco tempo fa: “Cucire – il nuovo hobby delle ragazze uber-trendy”. E poi il cucito home made ha avuto il suo grande successo con con “Cousu Main” dell’emittente M6, un programma tv sullo stile di “Masterchef” che ha lanciato moltissimi blog, forum o fiere dedicate a questa “tendance” seguita da donne e ragazze sempre più numerose.

In ogni caso amiche, che vogliate cimentarvi nell’arte del cucito e crearvi da sole i vestiti, oppure semplicemente divertirvi con l’applicare qualche decorazione, entrate, anche solo per dare uno sguardo, nella merceria di SuperCut creata da Marine Crenn: 38 anni, francese, team logistic manager per celebri skippers e che una volta trasferitasi in Italia per seguire il marito, ha sfruttato tutta la sua creatività per ideare qualcosa di unico che ancora non esisteva: una merceria online rivisitata in chiave chic.
SuperCut – superchic

SuperCut è nato così, un eshop unico nel suo genere, ispirato alla crescente merceria francese, che ha come obiettivo svecchiare, in chiave super trendy, lo spirito della tradizionale merceria italiana e vuole renderla irresistibile, per dimostrare che il cucito non è più un hobby della nonna ma un nuovo modo di vestire, di creare con le proprie mani una moda unica e su misura.

Il sito propone tessuti e accessori per il cucito di qualità, creati dalle marche e dai designers più famosi nel mondo del «handmade with love»: le bellisime stoffe fiorite della prestigiosa casa londinese Liberty, i disegni d’ispirazione cinese di Petit Pan da Parigi, la giocosità delle creazioni di Linna Morata, le sottilissime batiste e popeline di France Duval-Stalla, l’originalità delle stoffe cerate di Kitsch Kitchen famosa marca olandese con accenti messicani, il tocco “Oh so British!” della merceria dal richiamo vintage Merchant&Mills, etc.

Per essere venduti da SuperCut, un metro di cotone, un paio di forbici o un cartamodello non devono essere solo bellissimi, ma soprattutto avere una gran qualità.
Imparare a cucire con SuperCut

Supercut è anche un blog che dispensa consigli sul cucito, tutorial per abiti, pantaloni, camicie, cuscini, presine, tovaglie e chi più ne ha più ne metta! Per chi è alle prime armi – come me – e per chi ha bisogno di qualche idea in più. Un diario di bordo che segue tutti i mercatini e gli eventi.
È il caso di dirlo: quando faremo “taglia e cuci” sarà per davvero! E allora cominciamo subito con questo piccolo omaggio che Marine fa a tutte le amiche di smalto. Io ne approfitterò per comprare il contenitore per ago e filo, delizioso…